La Rarità dei Diamanti Neri
Non tutti i diamanti sono splendenti, riflettono mille arcobaleni di luce o sono sinonimo di purezza e durezza. Alcuni di loro, possiedono anime oscure, segreti, misteri e fragilità che mostrano solo superficialmente al mondo: i diamanti neri ne sono un magnifico esempio.
Sono pietre cariche di leggende, temibili e molto rare se confrontate con i cosiddetti diamanti tradizionali. Per questo motivo, il loro valore è inestimabile e, ad oggi, sono annoverate tra le pietre preziose più ambite da collezionisti e acquirenti.
L’Origine dei Diamanti Neri
Il nome corretto con cui chiamare i diamanti neri è carbonado ed è una forma impura di diamante policristallino composto da diamante, grafite e carbonio amorfo. Il loro colore anomalo è dovuto anche a inclusioni di minerali come magnetite, ematite e ferro nativo.
I primi diamanti neri furono trovati in depositi alluvionali di Brasile e Repubblica Centro Africana (unici siti in cui è possibile trovare giacimenti di diamanti neri), ma non si conosce con certezza la loro origine:
- Conversione diretta di carbonio organico sotto una forte pressione, come quella dei diamanti tradizionali;
- Metamorfismo derivante da uno shock;
- Causato da un impatto meteoritico sulla Terra;
- Spontanea fissione di uranio e torio;
- Formazione all’interno di supernove esplose vicino alla Terra;
- Origine nello spazio interstellare e portate sulla Terra da un impatto meteoritico.
La causa di questa origine incerta è da attribuire alle proprietà atipiche della pietra, del tutto diverse da quelle dei diamanti tradizionali.
Sebbene siano sempre stati utilizzati in gioielleria e oreficeria, come pietre rare e particolarmente apprezzate dai collezionisti e dai grandi regnanti mondiali (il diamante nero più “antico” di cui si ha notizia potrebbe essere il “Black Orlov”, un taglio a cuscino di 67,50 carati così chiamato dalla sua proprietaria, la principessa russa Nadia Vyegin-Orlov, vissuta verso il 1750), il primo vero utilizzo dei diamanti neri in gioielleria avvenne solo agli inizi degli ’90 del secolo scorso, quando Pam Grantham realizzò una collezione sperimentale proprio con i diamanti neri e nel 1996, quando Fawaz Gruosi, gioielliere libanese fondatore della futura maison de Grisogono, realizzò una vera e propria collezione che lo portò al successo in poco tempo.
Ad oggi, i diamanti neri sono tra le pietre più ricercate, proprio grazie alla loro particolare essenza oscura.
Proprietà e Problemi dei Diamanti Neri
A causa della loro composizione porosa e della loro struttura eterogenea (a causa delle inclusioni con altri minerali), i diamanti neri non sono così facili da tagliare come i diamanti bianchi, e tendono a scheggiarsi molto facilmente durante il processo di taglio. Per questo motivo si tende sempre a mantenere una dimensione molto piccola per queste pietre, così da ridurre al minimo il rischio di difetti ed esaltarne la bellezza.
Un altro aspetto da considerare è la loro scarsa lucentezza: nella sua totale assenza, nella valutazione del valore dei diamanti neri non è possibile ricorrere al cosiddetto “metodo delle 4C” usato per tutti gli altri diamanti, ma è necessario affidarsi totalmente agli occhi degli esperti. Per la valutazione, i gemmologi consigliano di guardare soprattutto al colore: il diamante nero di alta qualità ha toni che variano dal grigio scuro al nero, con aspetto e lucentezza simile all’onice, ma presentano sfaldature, scheggiature e linee di politura e sono opachi.
Diamanti Neri in Gioielleria
Il colore nero è sempre stato associato alla notte e al mistero, fin dai tempi antichi: il nero contrapposto al bianco come la notte al giorno, il male e il bene. Il significato del diamante nero si è sempre avvicinato al territorio oscuro dell’animo umano, e, ad oggi, vengono ricercati da tutti per le loro caratteristiche uniche e inimitabili.
I diamanti neri possono essere montati su qualsiasi tipo di gioiello, come tutti gli altri diamanti, bianchi e fancy. I più grandi e famosi diamanti neri della storia erano montati su meravigliosi anelli, ma, ad oggi, queste gemme sono più gettonate per collane e bracciali, in particolare i cosiddetti bracciali tennis: avere al polso una fila di pietre nere spicca tra la massa e rende colui o colei che la indossa unico nel suo genere, come le pietre stesse.
