Le fedi nuziali costituiscono una parte fondamentale durante i preparativi del matrimonio perché saranno i gioielli che rappresenteranno per sempre il vostro amore! Siete indecisi e non sapete quale modello scegliere? Scopri i nuovi modelli delle fedine nunziali Eternity
Fedine nuziali Eternity: simbolo di un eterno amore
Le fedi nuziali sono il simbolo concreto e tangibile che rappresenta l’unione tra due persone. Dopo il matrimonio, una volta terminata la festa l’anello costituisce l’emblema ben visibile della fusione di due persone innamorate. La fede sarà l’oggetto che accompagnerà gli sposi in ogni momento della loro vita insieme.
La fede nuziale è un anello, prevalentemente scelto in oro giallo, il quale viene scambiato nel rito del matrimonio dagli sposi come simbolo di legame e fedeltà per tutta la vita. La forma circolare simboleggia l’unione fra i due sposi. La fede si indossa di solito sulla mano sinistra al dito anulare, ma nell’Europa Centro-Orientale, e in Spagna, si usa portarla a destra. Viene messa all’anulare perché vi è la credenza che di lì passi una piccola arteria che risalendo il braccio arriva direttamente al cuore, all’amore profondo.
In ogni caso, al giorno d’oggi vi sono tantissime varietà di fedi nuziali, sia in termini di forma che di materiale. C’è chi desidera fedi crete “ad hoc” per la coppia, chi invece attua piccole semplici personalizzazioni. A prescindere dal tipo, dallo stile, o dal metallo prescelto, il cerchio della fede nuziale è il simbolo di un amore senza fine. Le fedine nuziali Eternity rappresentano tutto ciò: un amore eterno e indissolubile.
L’origine delle fedi nuziali
Tutti noi sappiamo che le fedi nunziali rappresentano il compromesso, tra due fidanzati, di iniziare un percorso di vita insieme. Però, vi siete mai chiesti qual è l’origine delle fedi? Vediamo insieme come sono nate.
Lo scambio degli anelli, durante il giorno del matrimonio, è una tradizione che ha origini arcaiche. Risale a 5000 anni fa, e si collega all’esemplare era faraonica. Gli antichi egizi iniziarono infatti a sviluppare l’arte della gioielleria nell’età del bronzo e il motivo era quello di realizzare amuleti ai quali attribuire un significato religioso e magico. Il circolo era per loro la figura perfetta, per questo gli anelli sono a forma di cerchio. Il cerchio non ha non ha fine, come l’unione e l’amore tra due sposi, sentimenti che non termineranno mai. Quindi non importava il materiale con il quale la fede veniva realizzata, l’unica cosa veramente rilevante era che, insieme all’anello, si trasferivano questi valori.
Lo scambio degli anelli fu una pratica che non si perse mai più. Venne assimilata dai greci e tramandata ai romani, fino ai giorni nostri. Anche nell’Antica Cina si utilizzavano le fedi nuziali. Ogni dito rappresentava per loro un pilastro della vita. Il pollice era collegato ai genitori, l’indice rappresentava i fratelli, il medio rappresentava se stessi, l’anulare, il dito delle fedi, rappresentava la coppia ed il mignolo i figli.
Come nel passato, anche nel presente la tradizione delle fedi è un passaggio essenziale.
L’ Anello Eternity si contraddistingue grazie alla sua prestigiosa forma di design. Gli orafi di tutto il mondo si sono sbizzarriti nel realizzare degli anelli che potessero essere all’altezza della magnificenza della pietra più ricercata al mondo: il diamante.
L’unione dell’eleganza del cerchio in oro bianco con la purezza del taglio del diamante, ha dato vita ad un modello la cui fama vuole rimanere impressa negli annali della moda gioiello di tutto il mondo.
Eterna è la sua fama, eterno è il suo successo assicurato.
L’a fedina Eternity in origine nacque come fedina di fidanzamento, con la quale l’innamorato avrebbe chiesto la mano della sua dama. Il giorno del matrimonio la donna può portare ancora indosso la fedina e sottoporla alla fede nuziale. Il prestigio della mano della donna aumenta con la serie di anelli che vi porta.
Un cerchio di pura luce
Gli anelli Eternity presenti nel catalogo di Biffi sono tanti e variegati. Ogni modello presenta un incasso differente che lo contraddistingue, a seconda del peso e del taglio del diamante che si appresta a ospitare.
Nel nostro sito potrete ammirane l’anello Eternity con incasso a griffe con 30 diamanti oppure l’anello con 32 diamanti .
Biffi Gioielli tiene a cuore l’ informazione dei propri clienti in merito all’investimento che stanno per affrontare.
Per questo motivo, in questo articolo, vi forniamo dei dettagli relativi alle diverse incastonature che può avere un diamante in un gioiello Eternity.
In particolare parliamo di griffes che sono rispettivamente la parte dell’anello che ospita il diamante e i piccoli bracci che trattengono e assicurano la pietra al castone.
Non tutti sanno che la montatura oltre ad avere la ovvia funzione di trattenere saldamente il diamante, se è ben progettata, influisce in modo determinante sulla bellezza di un anello Eternity.
I diamanti infatti brillano non per qualche strana proprietà intrinseca, ma in quanto riescono a riflettere verso l’osservatore una grande quantità di luce amplificata dalle numerose faccette lucidate a specchio.
La fedina Eternity “Eterno” di Polello è un magnifico esempio di questa tipologia di incastonatura.
Questo modello raggiunge un alto livello di purezza grazie alla scelta del platino per il cerchio e i braccetti, i quali come in una storta di ruota a raggio, si estendono per accogliere il diamante.
Grazie a questa posizione, la pietra è attraversata il più possibile dalla luce e può sprigionare tutta la sua bellezza.
Come prendersi cura del proprio Eternity
Mentre noi conosciamo già la longevità delle proprietà fisiche del diamante, molti altri sostengono che l’amore è come un fiore , va coltivato e annaffiato.
Per lo stesso identico motivo per far si che il nostro anello Eternity non ci abbandoni nel percorso, dobbiamo prestargli attenzione e prendercene cura.
Nel paragrafo precedente abbiamo accennato al concetto di griffes, ovvero quei braccetti che tengono saldi i diamanti alla montatura dell’anello. Queste, essendo meno forti della durezza del diamante, possono essere erose dal movimento della pietra nell’incasso nel tempo.
Per non allarmarci e rimanere a bocca aperta quando scopriremo di aver perso un diamante, possiamo prevenire lo shock effettuando dei controlli molto semplici.
Ad esempio prendendo con delle pinzette il diamante e cercare di muoverlo verso l’alto o ruotarlo.
Se il diamante resiste, nulla di cui preoccuparsi. Altrimenti, se notate un qualche tipo d’ instabilità non esitate a contattare il nostro staff Biffi Gioielli.
Per saperne di più visita il nostro sito, oppure vieni a trovarci in negozio per appuntamento ad hoc. Vi aspettiamo.
Davvero molto interessante, mi sono ancora più convinta delle fedi che voglio per il mio matrimonio, grazie!