Una paura ricorrente e comune tra tutte le persone e, specialmente, tra le donne, è quella di non saper come pulire al meglio il proprio anello di fidanzamento senza rischiare di danneggiarlo.
Un anello di fidanzamento è un gioiello che ha molto valore, non solo a livello economico, ma anche affettivo, ed è quindi molto importante dedicarci le giuste attenzioni affinché non perda mai la sua bellezza e lucentezza. Per questo è importante pulirlo di frequenza, un paio di volte l’anno portandolo in gioielleria, e una volta a settimana pulendolo a casa con i metodi che andremo a spiegarvi qui sotto.
Spesso non ci si rende conto di quanto sia facile intaccare la purezza di un anello, specialmente con diamanti, rovinando la sua luce naturale. Ogni gesto quotidiano, ogni prodotto con cui si entra in contatto ogni giorno, può danneggiare l’anello e la pietra incastonata su esso. Banalmente si può danneggiare entrando a contatto con cosmetici, trucco o profumo, prodotti per capelli come la lacca, oppure anche cucinando o facendo le pulizie di casa. Il consiglio principale rimane sicuramente quello di rimuovere l’anello quando si compiono questi gesti quotidiani, ogni volta che ci laviamo le mani, puliamo i piatti o facciamo la lavatrice. Ma è normale, specialmente per chi è abituata a tenere il proprio anello sempre con sé, non ricordarsi di toglierlo ogni volta che svolge certe azioni.
I metodi migliori per la pulizia degli anelli
Per mantenere il tuo anello al meglio, sarebbe raccomandabile pulirlo almeno una volta a settimana per tenere a bada il petrolio e l’accumulo di impurità quotidiane che, a lungo andare possono opacizzare la pietra o il gioiello e anche danneggiarlo facendogli così perdere il suo effettivo valore originale. due volte l’anno è anche bene potarlo da un gioielliere che possa pulirlo in maniera accurata e precisa con tutti i prodotti specifici del mestiere.
Dal canto vostro, a casa, le soluzioni migliori per pulire il vostro amato gioiello, sono due:
potreste creare una soluzione acquosa con acqua tiepida e sapone per i piatti e lasciarvici immerso l’anello tra i 20 e i 40 minuti, per poi spazzolarlo con uno spazzolino a setole morbide (attenzione! alcune setole se troppo rigide potrebbero rigare l’anello) in seguito risciacquare con acqua calda.
In alternativa al detersivo per i piatti, potrai anche usare del bagno schiuma.
In questo modo il vostro anello tornerà a brillare come se fosse stato appena comprato.
Cosa NON fare e usare assolutamente per la cura dell’anello
In caso si decidesse di usare del bagno schiuma per pulire il vostro anello, assicuratevi che non contenga delle proprietà idratanti! Esse infatti andrebbero ad ungere l’anello, il diamante e l’oro rendendoli sporchi e oleosi.
Evitare assolutamente i prodotti contenenti la candeggina, ammoniaca, cloro, acetone e qualsiasi altro prodotto aggressivo. Vietati anche prodotti abrasivi come dentifrici, bicarbonato e detergenti in polvere che potrebbero graffiare i materiali dell’anello, specialmente l’oro.
Un anello così prezioso può facilmente essere rovinato da graffi creati da tovaglioli di carta: è quindi bene asciugare l’anello con un panno delicato in cotone o lasciarlo asciugare all’aria.
avessi letto prima questa guida! non ho mai tolto il mio anello di fidanzamento e ora è tutto opacizzato, dite che un gioielliere potrebbe aiutarmi?
Si certo, ogni tanto una pulizia profonda dal gioielliere lo rinnoverà come nuovo!!!
sulle mie fedine si sono create delle macchiette opache, con il detersivo per i piatti potrebbero andare via? ho paura di danneggiarle
Prova con il sapone dei piatti, e se non dovessero andare via, rivolgiti al tuo gioielliere che provvederà a rinnovartele.
ora che ho letto questo blog pulirò il mio anello molto più spesso, sono curiosa di vedere se funzionano questi consigli!