Anelli

Un solitario: l’anello che sigilla il tuo amore

La scelta di un diamante solitario è molto più difficile di quanto si creda. Il catalogo molto vasta dei vari modelli rende l’acquisto di un anello solitario molto complicato. Se si entra in un negozio di gioielli o si cerca su sito online, ci si trova davanti una vasta scelta di grandezze, dimensioni, forme, misure, tagli, colori e ovviamente prezzi. Tutto questo può confondere le idee, soprattutto se si acquista per un’occasione speciale come può essere una proposta di matrimonio. Ecco qui alcuni suggerimenti, o meglio linee guida, che possono aiutarvi a navigare meglio in questo ampio mondo dei diamanti.

solitarioUn grande classico tra gli anelli di fidanzamento

Un solitario è un anello, generalmente in oro bianco, sul quale viene incastonata una gemma centrale. Gli anelli solitari sono quindi caratterizzati dalla presenza di un’unica pietra. Si predilige solitamente un diamante a goccia, a cuore o con taglio princess, ma a seconda dell’occasione, si può anche scegliere uno zircone o altre pietre preziose.

Il significato di questo gioiello risale ai tempi antichi (XV secolo) ed è simbolo di amore eterno. Regalare un solitario dimostra quindi lo sconfinato amore che si prova per il proprio partner, l’unione infinita.

Quando si sceglie il solitario per una proposta di matrimonio, è importante non dimenticarsi dei gusti del destinatario. Che tipo di persona è? Sportiva oppure classica? Preferirà qualcosa di semplice e lineare come l’anello solitario con diamante CT. 0,04, oppure puoi osare verso qualche design più particolare come l’anello solitario con diamante CT. 0,16? Fatto questo la ricerca risulterà molto più semplice.

Per quanto riguarda le caratteristiche più tecniche da tenere a mente sono sostanzialmente due: la montatura e la qualità del diamante. Andiamo ora a vederli nel dettaglio.

solitario paveLa scelta della montatura e del diamante

Quando si sceglie l’anello solitario con diamante, assicurati che la montatura non sia né troppo sottile né troppo spessa. Una montatura troppo sottile con il passare del tempo potrebbe infragilirsi e c’è il rischio di perdere il diamante; al contrario una montatura troppo spessa potrebbe appesantire visivamente, e letteralmente, il dito di chi lo indossa. È bene quindi non scendere mai sotti i 2-2,5 grammi per il peso dell’oro. Se non sei sicuro, chiedi sempre al tuo gioielliere nella fase di acquisto e ricorda che l’anello dovrà resistere ad un utilizzo quotidiano.

Per quanto riguarda il diamante, questo viene classificato secondo quattro caratteristiche principali: il taglio, ovvero le sue proporzioni, il colore, che va da una scala da D a Z, la purezza, ossia quanto è pulito internamente il diamante e la caratura, cioè il suo peso.

La caratteristica più importante per un diamante è che si tagliato bene, che abbia un bel colore e che sia il più pulito possibile. Anche la grandezza è fondamentale, ma bisogna ricordarsi che sopra al carato l’anello diventerà davvero importante e difficile da indossare tutti i giorni.

Infine, assicurati che il tuo diamante sia certificato da uno da uno studio gemmologico; questi sono i tre più affidabili a livello internazionale IG, GIA e HRD.

Le origini e il significato del gioiello

Un anello solitario è un anello con un solo diamante e nessun’altra pietra preziosa. I primi anelli solitari furono creati dal gioielliere francese Charles Lewis Tiffany. Quando Tiffany & Co. introdusse il suo “Tiffany Setting” a sei punte nel 1886, fu la prima volta che un diamante fu incastonato nella sua fascia, invece che tra altri diamanti.

Il design era rivoluzionario perché permetteva ai diamanti di essere esposti in modo più evidente e senza distrazioni: erano davanti e al centro! L’incastonatura Tiffany divenne popolare quando il De Beers Group Limited (DBL), il più grande produttore mondiale di diamanti grezzi, adottò questo stile specifico per i suoi anelli di fidanzamento con diamanti nel 1912. Il solitario classico moderno mantiene ancora oggi la sua elegante semplicità grazie all’uso continuato di questo stile da parte di DBL oltre 100 anni dopo.

I solitari più belli e preziosi ad oggi

Il significato di un anello di diamanti cambiò radicalmente quando Marilyn Monroe cantò “Diamonds are a Girl’s Best Friend” in Gentlemen Prefer Blondes . Ma la loro popolarità aumentò dopo che JFK regalò alla moglie Jackie Kennedy un anello di fidanzamento con 2 carati di diamanti, che divenne presto noto come “Jackie Kennedy”, diventando uno degli anelli solitari più iconici mai regalati”.

Tra gli anelli solitari più famosi al mondo troviamo gli anelli di fidanzamento di alcune celebrities. Al primo posto abbiamo Miley Cyrus, la famosa cantante della serie tv Hannah Montana, che ha ricevuto dall’ex compagno Liam Hemsworth, un solitario in oro giallo con al centro un diamante con taglio miniera: il gioiello è vintage e risale al XIX secolo, per un valore di 100 mila dollari.

La modella Hailey Bieber segue in classifica, con un elegantissimo solitario ovale di almeno sei carati e una fascia d’oro sottile come montatura. La famosissima Beyoncé si posiziona al terzo posto, con l’anello di fidanzamento ricevuto da Jay Z, del valore di 5 milioni di dollari. La lista delle celebrities che sfoggiano questi anelli preziosissimi è ancora molto lunga, ad indicare che il solitario è l’anello di fidanzamento per eccellenza, che spicca tra i classici della gioielleria per la sua raffinatezza e semplicità allo stesso tempo.

2 thoughts on “Un solitario: l’anello che sigilla il tuo amore

  1. luca ha detto:

    sto per chiedere alla mia fidanzata di sposarmi e questo articolo mi ha chiarito le idee! grazie

  2. Roberto ha detto:

    Articolo molto utile per chi come me è alla ricerca disperata dell’anello perfetto!

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